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I MERCATI CROLLANO: FINALMENTE SI PUO' INVESTIRE

Il crollo dei mercati arrivato: finalmente, oserei dire. L'abbiamo annunciato in tanti modi con grafici con analisi e con elementi macro. Abbiamo spesso avvertito sull'eccesso di questo mercato, sull'ottimismo dato per inerzia da una continuità positiva che sembrava mai finire. Finalmente torniamo alla normalità. Ai clienti avevamo già indicato di uscire dai mercati, avevamo avvertito dei pericoli imminenti e dell'impossibilità di aprire nuove posizioni long su questi livelli. La pazienza ha premiato. Siamo solo all'inizio di un ridimensionamento di un mercato portato ai massimi; perchè siamo alla fine dll'eccesso di moneta, dei tassi a zero (tranne che in europa) di un debito in continua crescita drogato dai vari QE delle banche centrali. Finalmente tutto questo finisce. Ci saranno rimbalzi, anche forti durante i quali i più diranno che era solo uno storno. D'altronde, qualcuno il conto lo deve pur pagare. I risparmiatori, come sempre, solo negli ultimi mesi, anche attraverso la politica scellerata dei Pir, sono entrati in borsa. Come nel 2000, come nel 2008 sempre ai massimi. L'euforia incomprensibile di gennaio, forse per attirare ancora più denaro è stato lo specchio per le allodole dal quale parte un ribasso definitivo. 

Ma c'è anche l'altra faccia della medaglia. Tornano ad esserci opportunità di investimento. Forse torna un mercato per professionisti, ma che offre la possibilità di operare traendone vantaggi e guadagni.  Esistono strumenti per poter operare con qualsiasi tipo di mercato e settori che non hano cavalcato il rialzo visto fino ad oggi che costituiscono investimenti convenienti . 

Il Panic Selling di questi giorni non porta solo negatività, ma anche prospettive interessanti per chi vuole investire. I mercati non si fermano mai si muovono sempre. Sono solo i risparmiatori in balia di banche e gestioni senza reagire. Come detto prima, qualcuno deve pur pagare il conto. I crolli di venerdì, ieri e oggi sulle borse asiatiche non sono causati da risparmiatori che improvvisamente si svegliano una mattina e vendono per chissà quali motivi; no in questi giorni sono le mani forti che hanno venduto, loro portano a casa i guadagni e ai risparmiatori resteranno le perdite......poi forse, decideranno di uscire dai mercati. Esattamente il contrario di quanto si dovrebbe fare. 

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Nicola Argeo Mastropietro 
Consulente Finanziario Indipendente

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