Da mesi stiamo raccontando di come i dati economici nel 2018 stiano risultando inferiori alle aspettative. Dopo tanti articoli inneggianti alla costante crescita europea la stessa Bce, con le parole del suo presidente Draghi, ha dovuto inchinarsi davanti ai numeri e ammettere che , inaspettatamente e bel al disotto delle previsioni, l'Europa sta rallentando . Ha voluto subito ridare fiducia specificando che si tratta (non so su quali basi e nemmeno le ha ben esplicitate) di una situazione di breve periodo che non inficia la crescita futura, ma che allo stato attuale l'economia rallenta. A confermare l'affaticamento economico stamattina abbiamo avuto il dato sul Pil francese che si dimostra inferiore alle aspettative e certifica una crescita dello 0,3% nel primo trimestre . Insomma, Macron sbandiera la solita grandeur francese, ma i numeri lo smentiscono; ha poco da fare il galletto. Anche perchè, sempre stamattina, il dato sulle spese dei consumatori francesi a marzo