Nel 2018 i paesi emergenti sono stati decisamente penalizzati. La situazione del commercio mondiale ( vedi la guerra usa-cina) ha influito certamente, ma ciò che ha in maggior modo contribuito ai risultati negativi di questi paesi è stato l'innalzamento dei tassi in Usa e il conseguente recupero del dollaro. Il debito degli emergenti anche quando non elevato è espresso in dollari ed una quota elevata e in mano estera; ecco perché hanno sofferto con perdite intorno al 20% e anche oltre. Il rialzo dei tassi ha fatto sì che tale debito fosse soggetto ad un notevole aumento dei costi e con le prospettive di altri rialzi nel 2019 sembrava volgere al peggio anche nel nuovo anno. Ma questo scenario potrebbe cambiare e virare verso prospettive opposte a quelle che sembravano scontate. L'economia Usa potrebbe subire un rallentamento e non essere così florida. Anzi, sembra una certezza il dimezzamento della crescita del PIl nel 2019 e questo avrebbe come conseguenza una frenata