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PER MORGAN STANLEY LA FESTA É FINITA

La view di Morgan Stanley sui mercati è cambiata ed è decisamente esplicita. Nel loro report e nella nota lo strategist Mike Wilson dichiara che sarà ben difficile che si possano ritoccare i massimi visti a gennaio.

Morgan Stanley sostiene che la crescita della volatilità, nove anni di crescita continua e la caduta della propensione al rischio dopo il crollo dei primi di febbraio hanno cambiato decisamente il sentiment e posto il livello del rischio su una soglia più bassa.

Un altro motivo è che la spropositata crescita delle borse europee e americana è stata fatta con l'iniezone di denaro in eccesso senza tener conto dei fondamentali.
In pratica, un brusco ritorno alla realtà. Il grafico dimostra la caduta da fine gennaio dell'indice tedesco DAX30.

Ormai, molte delle società che si occupano di gestire i patrimoni e che, di fatto, influenzano il mercato stanno registrando una visione sui mercati che sembrerebbe determinare la fine della fase rialzista e l'inizio di una tendenza al ribasso delle borse. Cosa che in effetti sta avvenendo. E c'è da dubitare sulla possibilità di poter recuperare le quotazioni e il patrimonio del mese di gennaio. Mese che ha stabilito i massimi degli ultimi anni e il record di sempre su alcune borse.

Gli investitori sono avvertiti.


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